A Palermo

Palermo, punto dal ragno violino: muore un carabiniere di 52 anni

Morso alla caviglia da un ragno violino, un carabiniere di 52 anni non ce l'ha fatta ed è morto dopo alcuni giorni. Franco Aiello, del servizio scorte del tribunale di Palermo, è deceduto la scorsa notte all'ospedale Cervello. Il dramma si è consumato nella giornata di domenica 7 luglio. Giornata che l'uomo aveva deciso di trascorrere in campagna. Tornato a casa, poi, si era accorto di un arrossamento sulla caviglia. Qualche giorno dopo, mercoledì 10 luglio, il ricovero all'ospedale. Di lì la situazione è precipitata. 

Enorme il dolore degli amici del 52enne, che su Facebook hanno scritto: "Caro Franco, qui mancherai a tutti, i ricordi sono l'arma più potente di tutte: nessuno è in grado di cancellarli e quelli più forti sopravvivono persino al tempo che fugge senza pensare alle vittime che miete. Mancherà soprattutto la tua sincerità, il tuo modo di vedere la vita e di affrontare il mondo; mancherà di te il tuo essere amico e confidente, il tuo essere custode prezioso di tanti nostri segreti".

 

 

 

Il ragno violino è uno dei ragni più velenosi in Italia ed è riconoscibile sia per il colore marrone-giallastro che per le lunghe zampe. Può raggiungere una grandezza di 7 mm se maschio e di 9 mm se femmina. Il ragno violino, inoltre, non sopporta le basse temperature. Per questo in inverno si rifugia nelle case. Nelle stagioni calde invece lo si può trovare all'aperto. Tra i suoi nascondigli preferiti ci sono solai, scantinati e bagni.