Il verdetto
Caivano, condannati gli stupratori delle cuginette: 9 e 10 anni di carcere
Cuginette stuprate al Parco Verde di Caivano: condannati anche i tre minorenni. Sì è chiuso oggi il filone processuale per i tre imputati minori, condannati con rito abbreviato rispettivamente a 10 anni e 8 mesi il primo, e a 9 anni gli altri due. La scorsa settimana erano stati condannati in primo grado anche i due maggiorenni.
"È una condanna giusta e speriamo esemplare per chi ha umiliato e violato la vita, distruggendo l’anima di bambine innocenti. Questi criminali non sono solo colpevoli di abusi sessuali, ma anche vittime anche del degrado e dell’inferno delle periferie come Caivano e tanti altri quartieri simili in Italia, abbandonati e sfruttati per anni anche dalla malapolitica" è il commento dell’avvocato Angelo Pisani, che assiste la famiglia di una delle due bimbe di 10 e 12 anni. "La condanna di circa 10 anni per i responsabili riflette la necessità di giustizia per le vittime che purtroppo non potranno mai dimenticare ed esser risarcite con nessuna sentenza di condanna per quanto subito" conclude l’avvocato Pisani.
"Siamo soddisfatti ma con tanta amarezza in bocca", ha affermato l’avvocato Clara Niola, legale della madre della più piccola delle cuginette di Caivano vittime delle violenze sessuali avvenute nell’estate dello scorso anno, commentando la sentenza di condanna per tre dei minorenni coinvolti. "Ho una grossa amarezza - aggiunge l’avvocato Niola - perché sono sentenze emesse a danno comunque di minorenni, per condotte sganciate da qualunque tipo di rispetto per il prossimo. Il nostro auspicio è che ci possa essere un migliore contesto umano e sociale".