Roma, finti finanzieri estorcevano denaro
Pretendevano denaro in cambio di protezione da eventuali controlli e verifiche fiscali. A Roma due falsi finanzieri sono stati arrestati dalla vera Guardia di Finanza, con l'accusa di estorsione. Dall'indagine, chiamata "Full Insurence", emerge che i due aguzzini pretendevano denaro in cambio di protezione da eventuali controlli fiscali. L'operazione Full Insurence delle vere autorità. Le indagini sono iniziate a seguito di una segnalazione fatta da un cittadino che dichiara di aver subito un controllo anomalo da parte della Guardia di Finanza. E così è scattata l'attività investigativa che ha portato i veri finanzieri a individuare, pedinare e filmare i truffatori. Dalle indagini è emerso che i due si qualificavano ai comemrcianti con un falso tesserino simulando un sommario controllo alla contabilità dell'attività e rilevando presunte false irregolarità. A quel punto promettevano di chiudere un occhio in cambio di una somma di denaro e proponevano una sorta di "poliza anti controlli": la cifra richiesta variava tra i 500 e i 5000 euro. L'arresto. L'operazione è scattata all'uscita di un negozio dopo che i due impostori si erano fatti consegnare 4300 euro da un commerciante. I due truffatori, sono stati portati presso la Casa Circondariale di Regina Coeli. I finti finanzieri dovranno rispondere di estorsione, sostituzione di persone e usurpazione di funzioni pubbliche dinanzi all'Autorità Giudiziaria.