Enorme danno

Ercolano, sfregia gli scavi con la sua firma: turista olandese nei guai, cosa rischia

Sfregia un importante monumento a Ercolano, in Campania: per questo un turista olandese di 27 anni è stato identificato e denunciato per danneggiamento e imbrattamento di opere artistiche, per cui è previsto l'arresto da 3 mesi a un anno e una multa che va da 1.000 a 3.000 euro. Il giovane, in gita agli scavi di Ercolano, ha pensato bene ieri, domenica 2 giugno, di lasciare la sua firma con un pennarello nero indelebile sugli antichi stucchi di una dimora finita sotto le ceneri del Vesuvio.

Quando ci si è accorti dello sfregio, è stato allertato prima il personale di vigilanza e poi i carabinieri. "Ancora una volta i nostri beni culturali sono vittime dell'inciviltà e dell'idiozia - ha commentato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano -. Solo qualche settimana fa, la facciata del Palazzo Reale della Reggia di Caserta era stata imbrattata con la vernice. Ieri è toccato a una domus romana del Parco archeologico di Ercolano, sfregiata da un turista con un pennarello indelebile. Ogni danno è una ferita al nostro patrimonio, alla nostra bellezza e alla nostra identità ed è per questo che va sanzionato con la massima fermezza".

 

 

 

Il ministro, infine, ha ringraziato i "Carabinieri per avere subito identificato e denunciato l'autore di questo vile gesto. Ricordo, inoltre, che grazie alla legge da me fortemente voluta questo soggetto dovrà anche pagare di tasca propria i lavori di ripristino dell'opera".