Mistero a Palermo

Angelo Onorato, cosa mostrano i filmati delle telecamere: la svolta?

La morte di Angelo Onorato, marito dell'europarlamentare Francesca Donato, resta un mistero. L'uomo è stato trovato morto in auto ieri, sabato 25 maggio: a ritrovarlo proprio la moglie e la figlia, Carolina, insospettite dalla sua lunga attesa. Onorato è stato trovato con una fascetta legata al collo: sarebbe morto soffocato. Gli investigatori non escludono nessuna pista, né l'omicidio né il suicidio, sebbene moglie e figlia escludono con forza la possibilità che l'uomo si sia tolto la vita.

Ed in questo contesto è emerso che l'uomo avrebbe scritto alla famiglia che stava attraversando un momento difficile. E che se gli fosse successo qualcosa avrebbero dovuto rivolgersi al suo avvocato, "che conosce tutta la situazione". Una lettera in cui Onorato spiega di avere "rapporti con persone poco raccomandabili". E rivolgendosi allo stesso legale aggiungeva: "Se succede qualcosa consegni questa lettera a mia moglie". La lettera è stata ovviamente consegnata, e ora è in mano agli inquirenti.

Nella missiva Onorato rivelava di essere "in difficoltà economiche", dunque metteva nero su bianco un elenco dei beni da lui posseduti e di alcuni crediti. Il legale a cui ha consegnato la lettera è stato a lungo ascoltato dagli investigatori, alla ricerca di spiegazioni sulla sua morte. Secondo quanto di apprende, al vaglio della procura anche le immagini di due telecamere di sorveglianza presenti sul luogo in cui è stato ritrovato il cadavere.

 

Prima di essere ritrovato senza vita, Onorato era andato a prendere all'aeroporto un parente, per poi accompagnarlo a un battesimo in un comune della costa nord di Palermo. Al momento di salutarlo, Onorato avrebbe detto al parente, ascoltato poi dalla squadra mobile: "Vado a risolvere una questione con una persona di Capaci, spero in maniera bonaria".

 

Insomma, il mistero ad ora resta fitto. E trapela anche che per quanto mostrano i filmati delle telecamere prenderebbe piede l'ipotesi del suicidio. La Range Rover di Onorato era parcheggiata in un punto cieco e dalle registrazioni emerge che nessun veicolo si sarebbe fermato nei pressi dell'auto, così come non sono stati ripresi passanti a piedi. Ma se ci fosse un killer, quest'ultimo potrebbe essersi allontanato arrampicandosi su un muro alto almeno due metri e che si trova ai margini dell'autostrada, muro che non poteva essere ripresi dalle telecamere.