Altissima tensione

Roma, scontri con la polizia agli Stati generali della natalità: ferita una ragazza

Gli studenti in corteo partiti da piazzale degli Eroi a Roma e diretti verso piazza Cavour, che stanno sfilando contro gli stati generali della Natalità, hanno provato a deviare dal percorso concordato verso via della Conciliazione. Lì sono stati bloccati dai cordoni della polizia schierata a protezione della zona. La manifestazione è stata indetta da Aracne. E a quanto pare una ragazza sarebbe rimasta ferita alla testa durante gli scontri. Il corteo di Roma era partito da piazzale degli Eroi - dopo la fine dell'occupazione della facoltà di Scienze politiche della Sapienza scattata ieri sera - dietro ad uno striscione viola contro gli stati generali della natalità e "per un'altra educazione".

A far salire la tensione un gesto choc: durante la manifestazione è stato bruciato il programma "educare alle relazioni" del ministro Valditara "Gridiamo per tutte le donne che più non hanno voce", hanno urlato i ragazzi. L'iniziativa è organizzata e vede la partecipazione di giovani che aderiscono alle realtà Aracne, Zaum, Coordinamento Collettivi Sapienza e studenti delle scuole superiori. Di fatto, dopo la contestazione contro il ministro Roccella che ha dovuto abbandonare l'evento e gli scontri a Venezia per il G7 della Giustizia, continua a permanere quel clima di tensione che anche diversi esponenti della sinistra con la mancata condanna della censura subita dal ministro hanno continuato ad alimentare.