Crudeltà

Salerno, 5 cuccioli buttati in un burrone: orrore e miracolo, come li salvano

Li hanno accovacciati in una scatola di cartone. In cinque, cuccioli di poche settimane, vicini vicini. Poi hanno sigillato la scatola con del nastro adesivo per non dare loro modo di scappare. Infine hanno lanciato il pacco giù per un burrone, nelle colline verdeggianti che rendono bella e invitante la terra tra i comuni di Sacco e Roscigno, provincia di Salerno, all’interno del parco del Cilento-Vallo di Diano. Volevano disfarsi di quei cuccioli dagli occhi dolci e dal pelo marrone. Ma soprattutto, indifesi.

Il destino, però, spesso sorprende, in bene. E così è successo che una signora che si trovava a passare per la zona - da ora in avanti tra le mete preferite di chi amala natura incontaminata - abbia iniziato ad avvertire un lamento, poi più lamenti. Sempre più insistenti. Si è quindi accorta del richiamo delle bestioline indifese che, nonostante la caduta, sono riusciti a sopravvivere. La donna ha quindi chiamato i soccorsi e, una volta recuperati, i cuccioli sono stati trasferiti temporaneamente presso il canile di Paestum, sempre in provincia di Salerno, per curare le ferite riportate durante l’increscioso abbandono con tanto di volo nel burrone.

 

 

Nel frattempo, online è stata lanciata una petizione per trovare dei proprietari ai cagnolini. Le richieste sono arrivate numerose e la scelta per affidarli è caduta su una donna che ha dimostrato di essere in grado di poter accudire i cinque cagnolini come si deve. Contemporaneamente, sono scattate le indagini per risalire all’autore o agli autori del gesto. Preziosa la testimonianza di una volontaria della protezione animali, che agli inquirenti ha riferito della richiesta da parte di due donne di prendersi cura di alcuni cuccioli. Tesi rafforzata da alcuni testimoni che dicono di aver visto due donne lanciare qualcosa in un burrone.