Strategie
Ristorante, perché sparisce il simbolo dell'euro dal menù: come ti fregano
Sarebbero almeno tre i trucchi usati dai ristoranti per alzare il conto finale sullo scontrino: a rivelarli è la sommelier Clara Di Bonaventura, che sui social conta più di 30mila follower, ai quali dispensa consigli sulla ristorazione. Il primo trucco consisterebbe nell'evitare di utilizzare il simbolo dell'euro accanto al prezzo di un piatto, lasciando solo la somma. "Il simbolo dell'euro sembra faccia focalizzare il consumatore più sul prezzo del piatto che sul valore della preparazione", ha detto l'esperta nel video pubblicato sui social.
Il secondo trucco, invece, riguarderebbe la descrizioni dei piatti. Secondo la Di Bonaventura, per aumentare il desiderio del cliente è sempre meglio ricorrere a una descrizione più dettagliata del piatto: "In questo modo si aumenta la vendita del piatto: anziché dire 'pasta ripiena', si potrà dire 'pasta ripiena fatta a mano alla maniera della nonna con una farcia freschissima di gamberi'. Una volta assaggiato un piatto così, non vorrai più che finisca".
Infine, quella che la sommelier ha definito la "tecnica dell'ancora", in genere usata per la carta dei vini: il trucco prevede di non mettere mai come prima voce del menu la bottiglia più economica, ma una di prezzo medio. Così, ha spiegato la Di Bonaventura, la mente del cliente si àncora su quel primo prezzo e tutti gli altri sembreranno più economici, anche se non lo sono".