La disgrazia

Mattia Giani muore in campo, malore al 15esimo e dramma: 14 aprile, una giornata maledetta

Non ce l'ha fatta Mattia Giani, il calciatore del Castelfiorentino United che ha avuto un malore (era il 15' del primo tempo) durante la partita di Eccellenza toscana, giocata in casa, contro il Lanciotto Campi. Il calciatore si è accasciato in campo: i soccorsi sono intervenuti immediatamente e il giovane è stato trasportato in ospedale, in condizioni gravissime. Il giorno successivo, oggi lunedì 15 aprile, la notizia della morte del ragazzo.

A dare notizia della sua morte è stato il sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, con un post sui social: "Mi giunge, purtroppo, una terribile notizia. Mattia non ce l'ha fatta. In questi momenti mancano decisamente le parole. Una tragedia terribile. Un dolore straziante. Possiamo solo stringerci tutti assieme in un abbraccio fortissimo alla famiglia, e alla sua società di appartenenza. Riposa in pace". Proprio questa mattina la società di Mattia aveva deciso di "sospendere tutte le attività di allenamento delle proprie squadre" sperando nel miglioramento delle sue condizioni. 

Il dramma di Mattia Giani proprio nel giorno del malore che ha colpito in serie A il calciatore della Roma Evan N'Dicka, durante la partita in casa dell'Udinese. E poi ancora, sempre ieri un tennista amatoriale è stato colpito a Livorno da infarto, è stato salvato dai soccorsi che sono subito intervenuti e lo hanno portato con urgenza in ospedale. E non solo. Lo stesso giorno, ma in Brasile, l'ex romanista Matias Vina, durante la partita del suo Flamengo contro l'Atletico Goianiense dopo uno scontro di testa con un avversario ha avuto un malore ed è stato ricoverato d'urgenza. Gli accertamenti non hanno evidenziato danni cerebrali. 

Il 14 aprile è stato l'anniversario della morte del calciatore del Livorno Piermario Morosini, morto nel 2012 dopo una crisi cardiaca durante la partita con il Pescara.