La sentenza
Casaletto Lodigiano, sparò e uccise il ladro: assolto l'oste Mario Cattaneo
Assolto anche in appello l'oste che sparò e uccise un ladro a Gugnano, frazione di Casaletto Lodigiano, nel 2017. Mario Cattaneo, 73 anni, si è commosso dopo la lettura della sentenza. "È la fine di un incubo che continua da sette anni. Finalmente posso tornare alla mia vita. Tutto quello che è accaduto mi ha distrutto", ha detto.
I fatti che lo hanno portato a giudizio con l'accusa di eccesso colposo di legittima difesa risalgono alla notte tra il 9 e il 10 marzo del 2017, quando il titolare dell'osteria dei Amis di Gugnano sparò e uccise con un colpo di fucile da caccia il 32enne Petre Ungureanu, uno dei ladri che aveva fatto irruzione nel suo locale per derubarlo. Per l'uomo la pg aveva chiesto una condanna a tre anni di reclusione, dicendo nella sua requisitoria che il signor Cattaneo "doveva rivolgersi alle forze dell’ordine, non è giustificabile il 'fai da te'".
A emettere lo stesso verdetto della corte d'appello di Milano era stato il tribunale di Lodi, che nel 2020 aveva già assolto l'oste. Il giudice del primo grado aveva spiegato nelle motivazioni che Cattaneo aveva imbracciato il fucile, scendendo nel cortile della sua abitazione, non per uccidere. Poi, durante la colluttazione con i malviventi, era partito un colpo dall'arma. La Corte d'appello di Milano ha respinto anche la richiesta della parte civile, rappresentata dal fratello maggiore della vittima, di un risarcimento di circa 300mila euro.