Accuse
Scontrino, bufera a Napoli: ecco quanto costa una pizza fritta
Uno scontrino ha fatto scoppiare la bufera a Napoli. Questa volta sui social impazza la ricevuta di una nota pizzeria partenopea che, a dire dei suoi clienti, avrebbe proposto le pizze sul menù a cifre un tantino elevate per gli standard del capoluogo campano.
Nel mirino delle lamentele esplose sul web ci sono l'acqua pagata 5 euro ma anche i 12 euro per la margherita. Inoltre per una pizza fritta, uno dei piatti più popolari della tradizione partenopea, servono almeno 18 euro. Di fatto, secondo i clienti seduti al tavolo (e secondo diversi utenti dei social) si tratterebbe di prezzi ben oltre la fascia media di prezzo.
E così è bastata una foto postata sul web per scatenare una vera e propria bufera e riaprire, ancora una volta, il gran ballo delle accuse incrociate sui social. A mostrare lo scontrino, inviato da una ragazza, probabilmente la cliente, è la pagina Facebook "Fatti di Napoletani perbene". "Ho portato una coppia di amici da fuori da Pizzeria da Concettina ai Tre Santi, questi sono i prezzi. Acqua a 5,00 Euro, Margherita a 12,00 Euro, Pizza fritta a 18,00 Euro, Frittatina a 5,00 Euro… Ogni voce una rapina… Per un attimo abbiamo pensato che la nota pizzeria avesse una sede a New York. È evidente che non si vuole lavorare più con i residenti della Sanità ma solo con i turisti. È una giusta strategia?", si legge nel post. E tra i commenti c'è chi si schiera con il locale affermando che la qualità si paga, ma c'è anche chi, più attento al portafoglio, critica aspramente la scelta dei ristoratori.