L'aggressione
Domodossola, trascina una donna in un palazzo e la violenta: orrore nella notte
Trascina una donna in un palazzo e la violenta: è successo la scorsa notte a Domodossola. L'aggressione sarebbe iniziata in stazione, poi l'uomo, un senegalese di 26 anni, avrebbe trascinato la donna, 60 anni, oltre il portone del palazzo che si trova di fronte allo scalo ferroviario. L'aggressore, però, è stato colto in flagrante dai carabinieri della compagnia di Verbania. Ad avvertirli un turista cinese che, arrivato a Domodossola dalla Svizzera, aveva appena perso il treno per Milano, col prossimo convoglio che sarebbe partito alle quattro del mattino.
Il turista avrebbe assistito fin dall'inizio all'aggressione nei confronti della 60enne, che stava dormendo in stazione. Si tratterebbe di una donna italiana senza una sistemazione, nota ai servizi sociali. Poi, quando ha visto che il 26enne la stava trascinando all’interno dell’androne, il turista avrebbe chiamato il 112. A quel punto, all'arrivo dei carabinieri, avrebbe indicato loro il palazzo all’interno del quale si stava consumando la violenza.
I carabinieri, dunque, hanno fatto irruzione nell’edificio, dove hanno trovato l'uomo seminudo che stava abusando della donna, tenendola ferma per i polsi. La vittima, in stato di shock, è stata subito portata in ospedale. Mentre l'indagato, dopo la convalida dell'arresto, è stato portato in carcere a Verbania. La donna avrebbe raccontato ai carabinieri di aver subito una prima violenza sessuale la settimana precedente, sempre dallo stesso uomo, ma di non essere riuscita a denunciare.