Comunità ebraiche contro “Non una di meno”
8 Marzo, vergogna femminista: "Escluse le donne israeliane dal corteo"
Oggi 8 marzo è la festa della donna ma per "Non una di meno" non di quelle israeliane. "Il movimento femminista e transfemminista che - come si legge sul sito - «dal 2016 si batte contro ogni forma di violenza di genere, contro tutte le facce che assume il patriarcato nella società in cui viviamo...», sembra essersi dimenticato delle donne israeliane", scrive Tiziana Lapelosa su Libero. "Tutte, ma soprattutto di quelle stuprate, trucidate, uccise dai terroristi di Hamas nell’attacco dello scorso 7 ottobre". Sconcertata la presidente dell’Ucei, Noemi Di Segni: "Legare la festa della donna alla causa di Gaza vuol dire aver dimenticato il 7 ottobre e scelto di stare soltanto da una parte".
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