Ore tesissime
Sanremo, allarme bomba all'Ariston: "Chi hanno arrestato", vendetta contro Amadeus?
Clamoroso a Sanremo: è stato individuato l'autore della telefonata anonima che annunciava la presenza di una bomba al Teatro Ariston questa mattina, poche ore dopo la conclusione della prima serata del Festival, intorno alle 10.30. La Questura di Imperia lo ha identificato: si tratta di un 52enne ed è già stato denunciato per procurato allarme, in quanto in realtà non c'era nessun ordigno esplosivo. Secondo quanto riferito, il denunciato "ha interessi in campo musicale".
In un primo momento era stato riferito che il finto allarme bomba fosse quello di lunedì sera a Villa Nobel, sempre a Sanremo e quartier generale di Mediaset in Riviera per seguire il Festival. In quel caso tutti i presenti erano stati sgombrati, compresi molti cantanti e ospiti vip.
A differenza di quanto accaduto poche ore prima, nel caso dell'Ariston non è stato disposto lo sgombero del teatro, riferisce la Questura di Imperia, e al termine di "una veloce indagine" si è risaliti alla identità della persona "che messo alle strette ha confessato i propri addebiti spiegando che l'incauto gesto era riconducibile a motivi di acredine con l'organizzazione della manifestazione canora".
La Polizia di Stato ha lavorato in sinergia con la locale Squadra mobile nell'indagine condotta dal commissariato sanremese, ed è arrivata alla soluzione grazie alla stretta collaborazione con l'ufficio investigativo lombardo. L'uomo è stato rintracciato a casa sua. La rapida soluzione del caso, sottolineano gli inquirenti con soddisfazione, conferma l'efficacia dei dispositivi di Polizia attivati in occasione della 74esima edizione del Festival non solo sotto il profilo dell’Ordine e Sicurezza pubblica, ma anche con riguardo al controllo del territorio, alla polizia amministrativa e giudiziaria.