Madonnina

Milano, shopping e cultura tra storia e palazzi

A.V.

Milano sta a all’Italia come New York sta agli Stati Uniti: è un pianeta a sé. Qui, come nella Grande Mela, hai la sensazione che tutto possa accadere in qualsiasi momento. Per questo descrivere Milano a livello turistico è piuttosto complicato. Possiamo dire che il capoluogo della Lombardia è un crocevia nel quale s’incontrano storia, cultura, moda e affari. E allora spiegare che per visitare la città bisogna andare in Piazza Duomo, passeggiare sugli argini dei Navigli, ammirare i nuovi quartieri con i nuovi grattacieli o fare due compere nel quadrilatero della moda, è quasi scontato. Per questo nelle righe che seguono proveremo a darvi qualche chicca su cose forse meno note, ma altrettanto imperdibili.

A partire dalla Basilica di S. Ambrogio che conserva le reliquie del patrono di Milano e che vale una visita. In primis la Vigna di Leonardo, che si trova alle spalle dello splendido Palazzo Atellani, in pieno centro, difronte all’ingresso del Cenacolo vinciano. A regalarla a Leonardo da Vinci fu il signore di Milano Ludovico il Moro. La vigna è stata restaurata di recente e va visitata. Che dire poi della quadreria con archivio storico e sepolcretto della Ca’ Granda, l’ospedale per eccellenza dei milanesi. Anche questi ambienti sono stati recentemente restaurati e raccontano la storia della città attraverso i suoi benefattori.

Particolarmente suggestiva è la chiesa di San Bernardino alle Ossa, raccoglie migliaia tra teschi e ossa che furono rinvenuti nelle fondamenta della chiesa dopo il crollo del campanile nel 1642; i resti vennero utilizzati per formare decorazioni in stile rococò. Una chicca è la palla di cannone delle Cinque Giornate, conficcata in un palazzo di Corso di Porta Romana. Altra suggestione che proviamo a regalarvi è quella della Cripta del Santo Sepolcro, recentemente tornata visitabile dopo un messo secolo di inagibilità. Uscendo da Milano una bella gita è quella da fare nel borgo di Morimondo, al confine tra le province di Milano e Pavia. Al centro della visita c’è l’abbazia, un magnifico esempio di architettura cistercense risalente al XII secolo. 

Ma questa non è l’unica attrazione di un paese che offre anche una pittoreschi percorsi naturalistici, ideali per passeggiate rilassanti o escursioni in bicicletta. A Cassinetta di Lugagnano, piccolo centro posto sulle rive del Naviglio Grande ci sono splendide ville settecentesche e percorsi fluviali. Una delle attrazioni principali è Villa Visconti Maineri, imponente residenza nobiliare circondata da un vasto parco. La villa, con la sua architettura neoclassica, rappresenta un esempio di come vivesse all’epoca l’aristocrazia lombarda. Il paese è poi circondato da numerosi sentieri e piste ciclabili che si snodano lungo il fiume, offrendo viste panoramiche sul paesaggio circostante. Infine, non dimenticare di fare una passeggiata nel centro storico del paese. Le sue strette stradine, gli antichi palazzi e le piazze chiamano tranquillità.