Il virus
Covid, "la famiglia Pirola": il fenomeno che inquieta l'Italia
Crescono i ricoveri Covid in Italia. Stando agli ultimi dati disponibili, l'occupazione dei posti letto in area medica è pari all'11,9%, ovvero 7.426 ricoverati, un numero in aumento rispetto alla settimana precedente, quando invece la percentuale era del 10,7. Su anche l'occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari al 2,7%, ovvero 240 ricoverati. Un leggero aumento, quindi, rispetto al 2,5% della settimana precedente. Questo quanto emerge dal monitoraggio settimanale della Cabina di regia del ministero della Salute e dell'Istituto superiore di sanità (Iss).
Dai dati emerge che i tassi di ospedalizzazione, mortalità e ricovero in terapia intensiva aumentano con l'età. E i valori più alti sono fra gli over 90. Per quanto riguarda le vaccinazioni, invece, sono 1,4 milioni le dosi somministrate in Italia dall'inizio della campagna autunno-inverno fino a oggi, sempre secondo quanto riportato dal portale del ministero della Salute. Nell'ultima settimana in particolare, cioè dall'8 al 14 dicembre, le iniezioni sono state 171.338, in calo rispetto alla settimana precedente, quando erano state 203.093. Le regioni in cui ci si vaccina di più - quasi il 58% del totale - sono Lombardia, Emilia Romagna e Toscana. Insieme, totalizzano 841.970 richiami eseguiti.
Al momento la variante che più preoccupa in Italia appartiene alla "famiglia Pirola". Ad accelerare è soprattutto la JN.1, sottovariante nota per la sua trasmissibilità e la possibile fuga immunitaria. A sottolinearlo è sempre il monitoraggio settimanale di ministero della Salute e Iss in base ai dati di sequenziamento disponibili. "Nelle ultime settimane di campionamento consolidate - si legge - si continua a osservare una predominanza di ceppi virali ricombinanti riconducibili a XBB. Tra questi, la variante d'interesse EG.5 o Eris, con diversi sotto-lignaggi, si conferma maggioritaria. In crescita la proporzione di sequenziamenti attribuibili alla variante d'interesse BA.2.86 (Pirola), e in particolare al suo sotto-lignaggio JN.1".