Ancora lui

Rudy Guede, botte alla ex fidanzata: scatta il braccialetto elettronico

Tredici anni di carcere, tra Perugia e Viterbo, sembravano aver trasformato Rudy Guede, unico condannato per l'omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, avvenuto l'1 novembre del 2007 a Perugia. In carcere l'uomo si è diplomato, poi laureato. La mattina lavora alla biblioteca del centro studi criminologici di Viterbo, la sera cameriere in un ristorante. Si è fatto anche due tatuaggi: un'ala e un sole, simbolo di libertà, e la scritta buddista Bodhisattva, l'essere vivente che aspira alla reincarnazione attraverso la compassione. Aveva anche trovato l'amore, ma alla fine ha rovinato tutto

Uscito dal carcere a giugno scorso, oggi Rudy Guede, secondo quanto apprende Adnkronos, è stato raggiunto dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento a 500 metri dalla ex compagna e braccialetto elettronico. Una notizia che non sconvolge più di tanto Raffaele Sollecito, assolto insieme ad Amanda Knox per l'omicidio di Meredith. "Non seguo la vita di Guede, certo alla luce di quanto accaduto oggi mi sembra che non sia cambiato", ha detto all'Adnkronos. "Quello che era prima di entrare in carcere, quello che leggevamo negli atti, si riconferma tristemente e altrettanto tristemente si constata che non si è pentito".  Il provvedimento, eseguito dagli agenti della Squadra Mobile, è stato emesso dal procuratore di Viterbo Paolo Auriemma.

 

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