Nuova udienza
Massimo Bossetti "è contentissimo": indiscrezioni clamorose dal carcere di Bollate
"Massimo Bossetti è contentissimo". Nel carcere di Bollate dove sta scontando l'ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio - la tredicenne di Brembate Sopra trovata morta il 26 novembre 2010 - l'ex muratore di Mapello riassapora la speranza di una revisione del processo. La Cassazione ha infatti dato il via libera ai suoi legali, Claudio Salvagni e Paolo Camporini, di visionare per la prima volta i reperti - i leggings neri e gli slip - su cui, all'epoca delle indagini, furono evidenziate le tracce dell'allora "Ignoto Uno" considerata la prova regina contro Bossetti.
"È molto contento perché qualsiasi notizia di segno positivo, dopo tante negative, è una buona notizia", ha rivelato l'avvocato Salvagni all'Adnkronos dopo la visita in carcere. "Dopo quattro anni di battaglia, qualcosa si sta muovendo. Per la prima volta", continua il legale, "nel suo processo si fa qualcosa che finora gli è stato negato. Fin dall'udienza preliminare, ormai circa nove anni fa, chiediamo che ci venga concesso l'accesso ai reperti".
L'appuntamento per l'udienza, presieduta dal giudice Donatella Nava, è fissato per il 20 novembre. Nell'aula dell'Assise di Bergamo per la prima volta gli abiti di Yara Gambirasio e quanto conservato in uno scatolone che custodisce i reperti sull'omicidio di Brembate potranno vedere la luce e forse restituire a Massimo Bossetti la speranza che continua a inseguire da anni. E, salvo sorprese, appariranno anche le 54 provette di Dna - trasferite da un frigorifero dell'ospedale San Raffaele di Milano all'Ufficio corpo di reati del tribunale di Bergamo - che hanno acceso un aspro scontro tra difesa e accusa tanto che la procura di Venezia ha indagato il pubblico ministero Letizia Ruggeri per frode processuale. Ma è ancora presto per cantar vittoria: non è detto che la difesa di Bossetti possa "mettere le mani" sui reperti alla ricerca di una traccia utile per tentare la revisione del processo sull’omicidio di Yara.