Bestialità
Roma, orrore alle medie: "Nano malefico, moscerino". Poi la prof prende a schiaffi il 12enne
"Nano malefico, puoi studiare solo il basso medioevo": queste le parole che un'insegnante di italiano di 73 anni avrebbe detto a un ragazzo di 12 anni in una scuola media di Roma. I fatti risalgono a dieci anni fa, ma i ricordi sono ancora freschi nella mamma del giovane. "Mio figlio era diventato irrequieto, lo vedevo amareggiato - ha raccontato a Repubblica -. Poi per un periodo, che è coinciso con la presenza in classe di una supplente, è stato più tranquillo. Quando è tornata la professoressa ha ricominciato ad essere irrequieto". Il genitore, ieri, ha raccontato tutto ai giudici di piazzale Clodio. Le pesanti accuse da parte di alcuni ragazzi, si legge su Repubblica, hanno portato a un processo nei confronti dell'insegnante, oggi in pensione. Negli atti si parla di “maltrattamenti”.
L'insegnante agli alunni avrebbe detto frasi del tipo: "Vi riporto negli anni Trenta così vediamo se imparate la lezione", oppure: "Non ti do un calcio nel sedere solo perché sei così basso che ti supero, moscerino, e io i moscerini li acciacco". Ad accorgersi che qualcosa non andava sarebbero stati in primis i genitori di uno studente, che poi hanno cercato riscontri negli altri ragazzi della classe. A quanto pare, il ragazzino avrebbe ricevuto anche uno schiaffo in faccia. Nel fascicolo della procura ci sarebbero pure le cartelle cliniche dello studente, le quali documenterebbero i suoi problemi fisici. Problemi per cui, dopo le presunte umiliazioni della professoressa, avrebbe sviluppato un “complesso di inferiorità".