La scossa

Terremoto a Rovigo, nuova scossa di magnitudo 4.2: è la seconda in pochi giorni

Scossa di magnitudo 4.2 a Ceneselli, in provincia di Rovigo, alle 17.29 di questo pomeriggio. Un terremoto della stessa intensità di quello di mercoledì 25 ottobre, sempre nella stessa zona. La profondità della scossa, registrata dall'Ingv, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è stata di 11 chilometri. La zona interessata dal sisma è classificata dall’Ingv come a pericolosità media. Il terremoto è stato avvertito distintamente anche in Emilia Romagna, soprattutto a Bologna dove, ai piani alti degli edifici, si sono mossi mobili e lampadari. La stessa situazione di mercoledì scorso: anche quel sisma, infatti, era stato sentito molto chiaramente in tutto il Veneto e in Emilia. A Bologna centro erano subito scattati i controlli sulla torre della Garisenda, viste le sue condizioni precarie degli ultimi tempi. 

Il terremoto più importante in passato è stato quello del maggio-giugno 2012 in Emilia Romagna, che causò 26 vittime e danni molto importanti. Il 17 luglio 2011 c’era stata un’altra scossa di magnitudo 4.5. Tornando al presente, invece, il presidente dell'Ingv Carlo Doglioni, parlando della scossa di mercoledì, aveva detto: "All'origine dell'evento c'è un meccanismo di tipo compressivo”. A generare la scossa, quindi, sarebbe stata la pressione del margine settentrionale degli Appennini sepolto sotto la Pianura Padana. "È una zona nota dal punto di vista sismico perché si trova lungo il fronte compressivo della catena appenninica", aveva sottolineato Doglioni.