L'agguato

Foggia, bomba sotto l'auto del finanziere: salvo per miracolo, il video-choc

Ha dell'incredibile ciò che è accaduto negli scorsi mesi a San Severino, in provincia di Foggia. Un cinquantenne ha piazzato una bomba sotto la macchina di un finanziere. L'auto è esplosa ma l'uomo si è salvato per miracolo. L'attentato, andato in scena a Bacoli, ha comportato la distruzione del veicolo in pochi minuti. Il presunto attentatore è ora indagato per il tentato omicidio di un ufficiale superiore della Guardia di Finanza in servizio a Napoli, con l’aggravante della premeditazione, e per aver confezionato, detenuto e portato in luogo pubblico un ordigno esplosivo improvvisato. 

Tutto ebbe inizio il 21 marzo 2023 a Bacoli, in provincia di Napoli. L'ordigno era stato posizionato dall'attentatore nella auto del finanziere ed è esploso mentre l'uomo si trovava alla guida. L'agente è uscito illeso dal mezzo, nonostante la violenta deflagrazione che ha distrutto l'auto in pochi minuti. Un vero e proprio miracolo, soprattutto pensando che alcuni detriti sono stati trovati anche a 60 metri dal luogo dell'esplosione.

 

 

Come riporta Foggia Today, oltre all’arresto del presunto colpevole da parte dei militari del Nucleo Investigativo di Napoli, sempre su delega della Procura della Repubblica del capoluogo campano, sono state eseguite alcune perquisizioni personali domiciliari finalizzate. L'obiettivo è infatti rafforzare l’impianto accusatorio contestato in questa fase preliminare r riscontrare eventuali elementi utili ai fini dell’individuazione dei potenziali mandanti di tale cruenta azione criminosa.