La reazione
Ultima generazione, gli attivisti bloccano una strada a Milano: presi a calci
Diciassette attivisti di Ultima Generazione hanno srotolato uno striscione con la scritta "Fondo riparazione" e hanno bloccato la circolazione delle auto in viale Scarampo, a Milano. La protesta si è svolta tra le 8.46 e le 9.20 di questa mattina 16 ottobre. "Durante l’azione - si legge in una nota di Ultima Generazione - ci sono state reazioni violente da parte di alcuni automobilisti: alcuni sono avanzati addosso alle persone con l’auto, altri hanno minacciato e insultato, altri ancora hanno sferrato calci e spinte spostando di peso le persone. Inoltre il blocco è stato sospeso temporaneamente per far passare un’ambulanza".
Il blocco, secondo quanto comunicano gli attivisti, "è durato fino alle 9.20 quando sono arrivate in numero massivo le forze dell’ordine (polizia locale, celere, polizia di stato, Digos, e polizia scientifica), che hanno sgomberato le carreggiate". I manifestanti, aggiungono, "sono stati portati a bordo strada mentre facevano resistenza passiva, alcuni di loro sono stati perquisiti" e portati alla Questura di Milano.
"Sono Leonardo e faccio il rider, prendo 3,50 euro all’ora, e oggi ho già sacrificato buona parte del mio stipendio per essere qua. Siamo qui perché a breve si svolgerà la Cop 28, l’evento in cui i più grandi leader mondiali si ritroveranno per parlare di clima. Questa però è chiaramente una farsa; è da 28 anni che questi governi si incontrano, e quest’anno si ritroveranno sotto la presidenza del capo di stato degli Emirati Arabi Uniti, uno degli stati che in assoluto viola di più i diritti umani e inquina", sbotta. "Uno sceicco, che campa sull’estrazione di petrolio. È incredibile come l’Italia accetti questo, invece di agire attivamente per quanto riguarda la questione climatica. Io domani avrò un processo perché ho bloccato questa strada due anni fa in occasione della pre Cop26, eppure non è cambiato niente. Quindi chiediamo a tutti quanti di unirsi per cambiare concretamente le cose".
La campagna di Ultima Generazione chiede un "Fondo riparazione" da 20 miliardi di euro "per riparare i danni subiti dai cittadini a causa degli eventi meteorologici estremi (alluvioni, grandinate, incendi, siccità e così via) dovuti allo stravolgimento climatico provocato dall’uso dei combustibili fossili".