L'inchiesta

Frecce Tricolori, avviso di garanzia per il pilota

Il pilota dell’aereo appartenente alle Frecce Tricolori che si è schiantato provocando la morte di una bimba di 5 anni è stato raggiunto da un avviso di garanzia. Il provvedimento della procura di Ivrea è un atto indispensabile per poter procedere con alcuni accertamenti tecnici irripetibili: non è quindi legato ad accuse specifiche o ad attribuzioni di responsabilità. L’atto è stato notificato dai carabinieri e contiene soltanto riferimenti al titolo di reato per il quale è stato aperto il procedimento giudiziario. 

 

 

Nel frattempo il ministro Guido Crosetto ha commentato al Tg1 il tragico incidente aereo che si è verificato nei pressi dell’aeroporto di Caselle, a Torino. “C’è un’inchiesta - ha dichiarato - per cui bisogna aspettare i risultati ufficiali. Quando ho visto le immagini ho pensato quello che abbiamo pensato tutti, ovvero che cosa sarà successo a terrà dove è atterrato l’aereo. L’Aeronautica mi ha informato che il pilota era riuscito a lanciarsi, si vede dalle immagini, e mi ha informato della tragedia successiva, ma devo dire che la cosa che più mi ha toccato è sentire il padre della bambina”. 

 

 

L’uomo ha descritto “il dramma che lui ha vissuto in diretta - ha spiegato Crosetto - cercando di salvare sua figlia da una macchina in fiamme. È una cosa da padre, non da ministro. Il dramma di questo padre e di questa famiglia mi scava dentro. Il pilota ha fatto tutto il possibile, tutto quello che poteva fare, ma purtroppo non è bastato”.