Cosa sarà
Meteo, "quel giorno molto più vicino di quanto si pensi": 2023, previsione estrema
Luglio è stato definito il mese più caldo di sempre, con la temperatura media più alta mai registrata per qualunque mese, da quando ci sono rilevazioni scientifiche. A certificarlo il servizio di osservazione della Terra dell’Unione Europea “Copernicus”. A tal proposito Claudio Cassardo, meteorologo dell’Università di Torino, al Messaggero ha detto: "A luglio il valore simbolico di 1,5 °C dell’accordo di Parigi è già stato ampiamente superato in certe regioni del mondo, ed è stato sfiorato a livello globale. Il giorno in cui tale valore sarà raggiunto in maniera stabile potrebbe essere molto più vicino di quanto si pensi, forse già nei primi anni del prossimo decennio".
L'esperto, poi, ha spiegato che "le anomalie termiche non hanno riguardato soltanto la terraferma, ma anche gli oceani. A livello globale, a luglio le temperature della superficie marina sono state di 0,51°C superiori alla media del periodo 1991-2020, e in particolare la zona del Nord Atlantico ha fatto registrare valori superiori alle medie di 1,05°C". Infine, parlando del mese appena trascorso, Cassardo ha spiegato: "Ha stabilito diversi nuovi record mondiali di caldo. A livello giornaliero, secondo il set di dati ERA5 calcolato dall’ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts), il giorno più caldo era stato il 13 agosto 2016 (sempre un anno recente), con 16,80°C. Ebbene, dei 31 giorni di luglio, ben 21 hanno superato tale record, che è stato aggiornato quattro volte, arrivando al valore di 17,08°C".
Facendo riferimento ad altri due anni particolarmente caldi, il 2016 e il 2020, il meteorologo ha sottolineato: "Considerando che, sia nel 2016 che nel 2020, i mesi conclusivi fecero registrare un’anomalia più ridotta per via del calo di intensità del fenomeno El Niño, mentre nel 2023 si prevede un’intensificazione dello stesso, o quanto meno una stazionarietà, è possibile che questo divario" tra le temperature medie globali "si riduca da oggi a fine anno".