Cosa sarà

Mar Mediterraneo, il terrore di Giuliacci: "Una follia", cosa può accadere

Addio temperature inferiori alla media. Dopo qualche giorno di leggero freddo, ecco che l'Italia ripiomba nel caldo torrido. Parola degli esperti del colonnello Mario Giuliacci, per cui le temperature dell'acqua in certe aree del mar Mediterraneo rappresentano una "follia" che potrebbe avere conseguenze rilevanti sul meteo delle prossime settimane e mesi.

 

 

Stando ai meteorologi, infatti, "la situazione meteo sul bacino del Mediterraneo è decisamente chiara". Grazie al ritorno dell'anticiclone avremo "almeno una decina di giorni" di temperature sopra le medie. Ecco allora che i festeggiamenti di Ferragosto sono salvi: il caldo intenso e le precipitazioni praticamente assenti caratterizzeranno l'Italia. Eppure non mancheranno effetti sul lungo termine. Il problema è che le temperature superficiali in alcune zone del Mediterraneo superano i 30 gradi e questo "è semplicemente follia".

 

 

Il motivo? L'acqua si raffredda molto lentamente rispetto all'aria ed è possibile che in autunno "il calore che rilasceranno i nostri mari sarà ancora ingente, soprattutto nei mesi di settembre e ottobre". Cosa succede? Con "un mare troppo caldo, l'energia termica in gioco per i contrasti tra acqua e aria diventa maggiore". E questo non può che provocare "temporali anche violenti e pericolosi per i mesi a venire".