Il dramma
Fratellini morti nel vascone: il proprietario del terreno è indagato
Svolta nelle indagini. Il proprietario del terreno nelle campagne di Manfredonia dove si trova il vascone dove martedi scorso sono morti annegati i due fratellini rumeni è stato indagato dalla procura di Foggia con l’accusa di omicidio colposo. Il proprietario dell’azienda agricola, in località Fonterosa tra Manfredonia e Zapponeta, è accusato - spiegano dalla procura di Foggia -"di omessa custodia e vigilanza dei luoghi dai quali si accede allo specchio d’acqua".
In pratica non avrebbe vigilato sullo stato della proprietà e della recinzione del vascone. Intorno al bacino artificiale vi è una recinzione ma in un punto vi è un buco. Proprio dal quel foro, stando all ricostruzione, potrebbero essere passati i due fratellini per fare il bagno nel vascone.
La procura non ha ritenuto necessario disporre l’autopsia sui due corpi poiché gli accertamenti medico legali non fornivano elementi idonei per formulare ipotesi diverse dall’insegnamento. Ancora in corso le attività per ricostruire esattamente cosa sia accaduto e l’accertamento di eventuali responsabilità penali. Intanto i genitori straziati da dolore non riescono a darsi pace per questa tragedia che ha completamente stravolto una famiglia. I due coniugi dormivano quando i due bambini si sono allontanati uscendo di casa e dirigendosi verso il vascone.