è allarme
Meteo, Mario Giuliacci: "Purtroppo non c'è una data sicura", previsioni drammatiche
Per gli amanti dell'estate, finalmente arriva il caldo. Ma questa volta è quello intenso. A prevederlo i meteorologi di Mario Giuliacci che mettono le mani avanti. Non c'è, infatti, "una data sicura e confermata per la fine del caldo". Alcuni modelli vedono comunque l'ingresso di una rapida perturbazione nella data di giovedì 13 Luglio. Una coda, la definiscono, di un modesto fronte, con alcuni temporali, anche violenti, nelle zone a nord del Po e nemmeno in tutto il Settentrione.
Altrove, poi, nelle zone del Centro o del Meridione, il caldo andrebbe avanti indisturbato e senza soluzione di continuità a oltranza. Non è una novità che fasi meteo roventi e interminabili travolgano l'Italia. Eppure - precisano gli esperti - di normale non ci sarebbe nulla, perché non dovrebbero far parte del nostro clima. I 40 gradi diffusi con punte anche di 45 o 47, dovrebbero essere delle eccezioni rarissime.
E le conseguenze si fanno sentire. Legambiente, infatti, denuncia la situazione in cui riversano laghi e fiumi che sono in forte sofferenza, minacciati dagli effetti sempre più impattanti della crisi climatica come siccità, alluvioni e ondate di calore.
Qui le previsioni meteo nel dettaglio del team di Mario Giuliacci