A Casal Palocco

Incidente a Roma, "ha provato ad aggredirlo": la reazione del papà del bimbo morto

Indagato per omicidio e lesioni stradali aggravate lo youtuber 20enne alla guida del Suv che ha travolto una Smart a Casal Palocco, provocando la morte del piccolo Manuel Proietti, 5 anni, e il ricovero di sua mamma, 29 anni, e della sua sorellina di 3 anni. Dopo il dramma, il padre del bambino deceduto - stando a quanto riportato dal Corriere della Sera - avrebbe provato ad aggredire il giovane conducente del Suv. Anche se poi sarebbe stato bloccato dai vigili urbani, dai poliziotti e da alcune persone presenti accanto ai rottami della Smart. 

I vigili urbani indagano ora per ricostruire la dinamica dell’incidente ma anche per capire se il 20enne alla guida potesse mettersi al volante di un’auto di quella potenza. "Esprimo cordoglio alla famiglia del bimbo - ha scritto ieri sera il titolare del noleggio dove gli youtuber avevano preso la macchina -. Sono distrutto. Ricordo a tutti però che la dinamica è ancora poco chiara e che insultare noi solo perché noleggiamo auto a persone che possono incorrere o causare incidenti non serve a nulla. Le responsabilità verranno accertate da chi di dovere e chi ha sbagliato pagherà". 

 

Sotto choc i parenti del piccolo Manuel. A loro il cordoglio del sindaco Roberto Gualtieri. "Mi auguro che la madre e la sorellina possano rimettersi presto e che le forze dell’ordine accertino quanto prima le responsabilità di quanto è accaduto", ha scritto su Twitter.