Il caso a Milano

Bassetti, l'ira su una coppia di genitori: "Ignoranti", esplode il caso

Hanno negato ai medici l'autorizzazione per fare il tampone Covid al figlio di 4 anni in fin di vita per un tumore aggressivo e per questo la Procura di Milano li ha indagati con l’ipotesi di reato di tentato omicidio. A raccontare la grave vicenda è il Corriere della Sera: la coppia infatti non ha voluto che si effettuasse il test necessario per il trasferimento da un ospedale a un altro fuori dal capoluogo lombardo dove il piccolo deve ricevere delle cure per il cancro di cui è affetto. I medici quindi si sono rivolti al pm di turno che ha dato il via libera al "prelievo coattivo di campioni biologici su persone viventi" e quindi al tampone e la Procura ha avviato le indagini sui genitori. 

Il fatto ha scatenato l'ira di Matteo Bassetti. "Un bambino di 4 anni rischia la vita per un tumore e i genitori negazionisti no vax si oppongono all’esecuzione del tampone Covid. Il pm interviene, fa fare il tampone e ora saranno processati per tentato omicidio", tuona il direttore della Clinica Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova. "In questi casi bisognerebbe togliere la responsabilità genitoriale per sempre. Le vie dell’ignoranza sono infinite". 

Furibondo anche il virologo Roberto Burioni: "Si semina vento ma la tempesta la raccogliamo tutti. Oggi la raccoglie un povero bambino di 4 anni gravemente malato la cui vita è messa in pericolo dal diffondersi della follia antiscientifica".