Rincari
Telefono, arriva la stangata: bollette alle stelle, chi rischia
L’Agcom deve prendere una decisione difficile, che potrebbe generare parecchio malcontento tra gli utenti della telefonia e di internet. Stando a quanto riporta Il Tempo, è concreto il pericolo di una nuova stangata sui prezzi: non per tutta l’infrastruttura, ma solo per quella ancora costruita in rame. Ciò non toglie che per i consumatori sarebbe una mazzata, che si andrebbe ad aggiungere a quella legata ai rincari di luce e gas.
Di fondo c’è un intento nobile, quello di spingere compagnie e utenti verso la fibra ottica, ma nell’immediato un eventuale aumento dei costi genererebbe malcontento tra i consumatori. “Un dilemma - si legge su Il Tempo - che sarà sciolto il prossimo giovedì, infatti, quando l’Agcom darà il verdetto sui prezzi per il biennio 2022-2023 per il cosiddetto ultimo miglio, ovvero l’accesso alla rete di Tim, ancora principalmente in rame”. Tra l’altro c’è da tenere in considerazione il fatto che una decisione a favore dei rincari si scontrerebbe con i principi europei e potrebbe essere contestata.
Infine c’è un ulteriore aspetto da considerare: “Visti i margini risicati - spiega Il Tempo - che il settore delle telecomunicazioni in generale sopporta, per la forte competizione sui prezzi offerti da parte dei tanti operatori che affollano il mercato italiano, l’aumento delle tariffe apre inevitabilmente la porta al trasferimento degli extracosti sui servizi ai consumatori. Non subito, ovviamente, perché non esiste un automatismo fissato per legge, ma il semplice rispetto delle banali norme della contabilità industriale depone a favore di un possibile rialzo delle tariffe”.