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Firenze, la prof della lettera "antifascista" beccata in piazza così

Tutti la sinistra in piazza a Firenze. Un corteo raggiunto un po' da tutta italia, la marcia "antifascista" che nei fatti sancisce il possibile inizio del sodalizio tra il M5s di Giuseppe Conte e il Pd di Elly Schlein. Entrambi i leader, infatti, sfilano in piazza, con il grillino che ha parlato di "valori condivisi" con i dem.

In piazza, anche la preside dell'istituto Leonardo da Vinci di Firenze, Annalisa Savino, l'autrice della controversa lettera inviata ai suoi studenti in cui citava Antonio Gramsci e parlava del pericolo dell'indifferenza agli attacchi di stampo fascista. Sulla lettera si era espresso il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, un intervento che aveva scatenato una violenta polemica politica. Insieme alla Savino, studenti e professori del suo liceo. La professoressa indossava al collo un cartello con scritto "io non sono indifferente", a confermare il contenuto della sua lettera.

 

Tra le bandiere in piazza, ecco anche "Il quarto Stato", il celebre dipinto di Pelizza da Volpedo. E ancora, le persone intonavano Bella Ciao. Dunque ecco Angelo Bonelli dei verdi, il quale ha subito chiesto le dimissioni di Valditara e Piantedosi. Insomma il solito copione, la solita sinistra, in piazza contro un misterioso rischio-fascismo.