Senza parole

Messina Denaro, i magneti nel covo: l'ultima inquietante scoperta

Proseguono le ricerche e le perquisizioni nel covo di Matteo Messina Denaro, il super-boss arrestato lo scorso lunedì. Il covo nel mirino degli inquirenti è quello in vicolo San Vito a Campobello di Mazara, l'ultima abitazione utilizzata da Messina Denaro, terzo covo scovato in questa settimana di ricerche. E ogni giorno filtrano indiscrezioni su ritrovamenti a tratti sconcertanti effettuati proprio nel covo del boss.

E così, dopo il libro di Vladimir Putin, i biglietti aerei pronti per la fuga all'estero e il poster del film Il Padrino, ecco che si apprende anche del ritrovamento di un magnete da frigorifero sempre "a tema": anche in questo caso, sul magnete un immagine del boss in smoking del capolavoro di Francis Ford Coppola del 1972 con la scritta "Il padrino sono io".

Ma non è tutto. Nel covo sono state ritrovate anche alcune gigantografie di animali feroci, un po' come quelle viste dai fan della serie Gomorra nel corso delle puntate. Nel dettaglio, sarebbe stato ritrovato un poster di una pantera e di un leone. E ancora, ritrovato anche un secondo poster del Padrino, immagine che ritrae Al Pacino e che, spiegano gli inquirenti, "fa il paio con quello di Marlon Brando di cui si sapeva già". 

Matteo Messina Denaro, insomma, sembra ossessionato da quelle pellicole, tanto che sempre oggi, domenica 22 gennaio, nel covo è stata scoperta una tazza blu con l'effigie sempre di Marlon Brando nei panni di don Vito Corleone. Per quel che riguarda il capitolo-magneti, non solo Il Padrino: alcuni di questi raffigurano personaggi del fumetto Masha e Orso e alcuni coniglietti. Infine, appesa alle pareti, anche una riproduzione de "La Vucciria", una delle più celebri tele del pittore siciliano Renato Guttuso, che raffigura uno dei più celebri mercati popolari di Palermo.