Funerali da brividi
Muore il capo rom, cosa accade al cimitero: Padova sotto choc
Maxi rissa al funerale. Tutto vero. Durante l'ultimo saluto a Jupo Halilovic, capo del campo rom di via Ferrero a Pontevigodarzere, Padova, tra i parenti si è scatenata una scazzottata. Inizialmente i familiari si sono riuniti nel cimitero maggiore: prima la cerimonia con rito islamico in obitorio, poi la sosta del corteo funebre al bar Centrale all’Arcella. Qui, alla presenza di almeno 100 persone, si è sollevato il putiferio: al funerale hanno infatti partecipato alcuni componenti di una famiglia nomade di Montebelluna. Famiglia "rivale" rispetto a quella di Halilovic.
Questi ultimi inizialmente sono stati accolti favorevolmente dai presenti, poi però è scoppiato un diverbio. Una volta in cimitero, in attesa di poter entrare, c'è stato uno scambio di pugni fra alcuni giovani per pregresse contese fra i due gruppi Rom.
A tentare di riportare la calma ci ha pensato il personale della Questura di Padova, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia locale che si trovava lì presente in apposito servizio, e che subito è intervenuto nella rissa. Halilovic è morto a 64 anni domenica scorsa per un ictus. Dal suo funerale con tanto di lite non sono stati registrati feriti. I presenti sono solo stati allontanati dall’area.