Allarme rosso
Covid, panico a Malpensa: "Dalla Cina 1 su 2 positivo", le conseguenze
Per Capodanno scatta lo stato d'allerta sul fronte Covid. La crescita dei contagi che si sta verificando in Cina sta colpendo anche il nostro Paese. All'aeroporto di Malpensa, su due persone in arrivo dalla Cina, una è positiva. Un dato davvero allarmante che ha subito fatto scattare un'ordinanza dal mistero della Salute per imporre l'obbligo di tampone a chi arriva nel nostro Paese con un volo dalla Cina. "Ho disposto, con ordinanza, tamponi antigenici Covdi-19 obbligatori, e relativo sequenziamento del virus, per tutti i passeggeri provenienti dalla Cina e in transito in Italia. La misura si rende indispensabile per garantire la sorveglianza e l’individuazione di eventuali varianti del virus al fine di tutelare la popolazione italiana. Riferirò più dettagliatamente nel corso del Consiglio dei Ministri convocato oggi", ha affermato il ministro alla Salute, Orazio Schillaci.
E i contagi a quanto pare sono diversi anche tra i passeggeri sbarcati a Roma Fiumicino. I positivi dovranno rispettare le norme sull’isolamento i passeggeri sui voli dalla Cina trovati positivi. Non essendoci più i Covid hotel, viene spiegato dalla Regione Lazio, i positivi asintomatici o con pochi sintomi saranno tenuti a isolarsi privatamente, in casa o in albergo, per i 7 giorni previsti dalla norma attuale, che diventeranno 5 con la conversione in legge del dl Rave. Se invece le condizioni cliniche fossero più serie, ovviamente, è previsto il ricovero in ospedale.