parole chiare
Covid, il verdetto della Consulta sui medici No Vax: la decisione
Colpo durissimo per i No Vax. La Corte Costituzionale ha infatti bollato come inammissibili i ricorsi piovuti in diversi tribunali amministrativi per la sospensione degli operatori sanitari, tra cui medici e infermieri, senza copertura vaccinale anti-Covid. Dopo un’intera giornata passata in camera di consiglio i 15 giudici della Consulta non riscontrano effettive ragioni di violazione costituzionale nei casi che sono arrivati all'attenzione della Consulta.
E i motivi del verdetto sono stati resi noti con una comunicazione ufficiale da parte della Consulta: "La Corte Costituzionale ha ritenuto inammissibile, per ragioni processuali, la questione relativa alla impossibilità, per gli esercenti le professioni sanitarie che non abbiano adempiuto all’obbligo vaccinale, di svolgere l’attività lavorativa, quando non implichi contatti interpersonali. Sono state ritenute invece non irragionevoli, nè sproporzionate, le scelte del legislatore adottate in periodo pandemico sull’obbligo vaccinale del personale sanitario. Ugualmente non fondate, infine, sono state ritenute le questioni proposte con riferimento alla previsione che esclude, in caso di inadempimento dell’obbligo vaccinale e per il tempo della sospensione, la corresponsione di un assegno a carico del datore di lavoro per chi sia stato sospeso; e ciò, sia per il personale sanitario, sia per il personale scolastico", si legge nel comunicato della Corte costituzionale, in attesa del deposito delle sentenze.