Ragazzine girano filmini hard

francesca Belotti

Girano video hard e le rivendono, peccato che hanno 12 e 13 anni. Succede a Padova e a Treviso, ma è una “moda" diffusa tra parecchi giovani. Lo psicologo: a noi capita molto spesso di trovare situazioni in cui i ragazzini si svendonoA far scattare il campanello d’allarme sono due ragazzine, in piena età dell’innocenza che non hanno esitato a mostrare la propria nudità e a cimentarsi in giochi erotici. Tutto per i soldi con cui togliersi qualche sfizio o solo per vantarsi con gli amici. La protagonista del primo caso è una ragazzina di una scuola media della provincia di Padova che si è autoripresa in situazioni hard, per poi rivendere il filmino ai compagni per pochi euro. Di compratore in compratore, di mail in mail, il video è arrivato fino ad un’altra scuola di Padova. In un’altra media trevigiana sono stati gli insegnanti a segnalare il caso di una giovanissima studentessa sorpresa a distribuire, via telefonino, le sue immagini osè a un gruppo di amici. Nessun tornaconto economico, forse solo l’esasperato desiderio di far colpo sui coetanei. Altra scuola, età simile, alcuni allievi hanno raccontato di vere e proprie gare a suon di prestazioni sessuali, tra gruppi di adolescenti, nei bagni dell’istituto durante la ricreazione. In episodi simili, gli psicologi che lavorano con il mondo giovanile si imbattono con frequenza crescente: “Spesso succede che i ragazzini sleghino l’affettività e l’amore dalla corporeità e dalla sessualità - spiega Andrea Sales, responsabile del centro di formazione Paradoxa -. A noi capita molto spesso di trovare situazioni in cui i ragazzini si svendono, senza rendersi conto che vendere un’immagine o un filmino di sé è comunque un modo di relazionarsi”.