Veleni e manovre
Papa Francesco, Becciu in chat: "Mi vuole morto, non pensavo arrivasse a tanto"
Le parole che il cardianale Becciu avrebbe scritto in un messaggio inviato a Giovanna Pani il 22 luglio del 2021 sono di quelle pesanti. "Non pensavo arrivasse a questo punto: vuole la mia morte". Il messaggio sarebbe stato scritto 48 ore prima che lo stesso Becciu registrasse insieme a Luisa Zambrano la telefonata con il Pontefice. La chat, resa nota dall'Adnkronos, è di quelle esplosive. La donna gli risponde: "Vedrai che la verità trionferà".
La risposta è ancora più dura: "Per ora sono loro a trionfare e a trafiggerci!", "La vittoria sarà degli onesti", agginge. Poi la Pani avrebbe scritto un altro messaggio a Becciu: "È cattivo, vuole la tua fine". E si riferisce a "su mannu" che tradotto sarebbe il "Papa". A questo punto Beccio risponde: "Non vuole fare brutta figura per la condanna iniziale che mi ha dato". E ancora: "Mai avrei immaginato (che) non un papa ma (che) un uomo arrivasse a tanto". Pani allora gli risponde: "È un grande vigliacco, ma tu combatti e fai risplendere la verità, è dura lo so, coraggio vinceremo in pieno, c’è del marcio in Vaticano".
Nell'informativa che riporta l'Adnkronos compare un altro messaggio scritto ai familiari da Becciu nel giorno dell'udienza per il processo in Vaticano: "Buongiorno! Eccomi ben sveglio e pronto a vivere la grande giornata! Sereno e tranquillo!". Prosegue: "Ho chiesto a Dio: “Perché mi stai portando attraverso acque agitate?” Mi ha risposto: “Perché i tuoi nemici non sanno nuotare”. E, si legge nell’informativa, al messaggio "seguono varie risposte di incoraggiamento e sostegno". In un’altra chat con i familiari, finita nell’informativa della Guardia di Finanza di Oristano e resa nota sempre dall’AdnKronos, si commentano articoli di stampa e indiscrezioni sull’inchiesta vaticana. "E come ne uscirà la Chiesa? A me le ossa le hanno già rotte e quindi non farò più notizia" scrive il cardinale Angelo Becciu ai suoi parenti. "Che razza di responsabilità si è assunto chi ha adottato questa politica di falsa e inopportuna trasparenza» continua il cardinale, esprimendosi spesso in sardo. "Tutti come pere cotte ne scendiamo", continua. Concludendo: "Credibilità zero". Insomma il caso si ingrossa e queste rivelazioni di certo faranno discutere.