Inchiesta
Predappio, toghe in azione: 8 indagati per il raduno
Otto persone che hanno partecipato al corteo di Predappio sono indagate per aver effettuato il saluto romano e per ostentazione di simboli fascisti. È quanto si apprende in merito alle indagini sulla cerimonia commemorativa della Marcia su Roma di domenica scorsa. Sarebbero in corso ulteriori accertamenti.
E sul raduno di Predappio è intervenuto ospite di 'Un Giorno da Pecora' su Rai Radio1, il deputato di FdI e vicepresidente della Camera Fabio Rampelli: "Il raduno di Predappio è stato gestito da diversi governi nel corso della storia ma non è mai stato elemento di attenzione come in questo momento. Non c'entra niente con un rave party: lì ci sono persone che possono essere criticate, io non ci sono mai stato in vita mia, non sono un nostalgico, quelle immagini sono patetiche, sono persone che non hanno prospettive, a me piace l'idea di trasformare la realtà che mi sta intorno invece che contemplare gli antichi egizi".
E ancora: "In quella manifestazione a suo avviso si può ravvisare il reato di apologia di fascismo? "Il reato di apologia di fascismo esiste, evidentemente se le forze dell'ordine e la magistratura non sono intervenuti e perché non si ravvisa il reato", aggiunge Rampelli, per il quale si tratta di "atteggiamenti folcloristici, dal punto di vista politico assolutamente nessuna condivisione e nessuna tolleranza".