Depresso, spara alla moglie

Albina Perri

Torino - La depressione, la voglia di farla finita e di trascinarevia con se anche tutta la famiglia. Sono state forse queste le motivazioni chehanno spinto un uomo di 48 anni, Matteo Gliatta, ,dipendente delle Poste diAbbadia Alpina a Pinerolo, a uccidere con un colpo d’arma da fuoco lafiglioletta di otto anni per poi tentare di ammazzare la moglie e se stesso inuna cieca follia omicida. La tragedia e' avvenuta nella casa in cui la famigliaGliatta viveva, a Torre Pellicce. L’uomo ha prima ferito mortalmente la figliae ne ha nascosto il cadavere nel bagagliaio dell’auto parcheggiata davanticasa. Poi, accecato dalla pazzia, ha sparato anche alla moglie, ferendolagravemente. Infine, ha rivolto la pistola verso se stesso e ha sparato. Ora,sia l’uomo che la sua compagna sono ricoverati all’ospedale, lui, piantonatodagli agenti in quello di Pinerolo, la moglie in quello di Torino.