Maltempo
Fulimi, scatta l'allarme: cosa sta succedendo, dove si rischia di più
"L'11 agosto 2022 resterà negli annali e nella memoria di turisti e residenti della Sardegna sudorientale come una delle 'tempeste perfette' più potenti di sempre". A scriverlo è l'Osservatorio Astronomico di Cagliari, che in un post sui social ha sottolineato la straordinarietà dell'evento meteorologico che ieri ha interessato la parte meridionale della regione. Una tempesta perfetta con tanto di fulmini che per fortuna non hanno colpito nessuno. Non è stato così a Casteltermini, nell'Agrigentino, dove ieri è morto un pastore di 44 anni, colpito da un fulmine mentre badava al gregge. Tre giorni fa invece un fulmine ha colpito un'intera famiglia sulla spiaggia di Soverato, in Calabria. I quattro - marito, moglie, bimbo di 6 anni e nonna - sono stati sorpresi da un forte temporale che si è scatenato all'improvviso nel pomeriggio, mentre erano al mare. Il padre, colpito in pieno dal fulmine, è il più grave ed è stato subito ricoverato in terapia intensiva all'ospedale. Meno gravi, ma comunque ricoverati in ospedale, il bimbo, la mamma e la nonna.
In realtà, si legge sul Messaggero, le probabilità di essere colpiti da un fulmine sono bassissime, e negli ultimi 20 anni lo sono diventate di meno, dice la scienza. "In Italia cadono in media circa 1.600.000 fulmini all'anno, la maggior parte nei mesi di luglio e agosto", conferma l'Istituto Superiore di Sanità (Iss) e il numero di vittime è tra 20 e 50 all'anno. "Secondo le rilevazioni storiche, le aree più colpite dai fulmini in Italia sono il Friuli, la regione dei laghi lombardi, la zona di Roma e in genere i rilievi prealpini e appenninici", spiega l'Iss. Comunque, più in generale, non ci sono in Italia zone esenti dal rischio dei fulmini. Particolarmente esposti sono le aree di montagna, le spiagge, il mare, gli alberi isolati e i campi aperti. Le vittime più comuni sono infatti escursionisti, bagnanti, agricoltori, pastori e giocatori di golf. Tuttavia, in Italia non esistono studi relativi al numero di vittime causate ogni anno dai fulmini. Una lacuna che, secondo gli esperti, andrebbe colmata visto l'aumento di questo fenomeno.