L'incidente
Stati Uniti, recuperato jet in mare a largo della Calabria: tensione coi russi
Gli Stati Uniti sono riusciti a recuperare un caccia F-18 Hornet che era caduto dal ponte della portaerei Truman lo scorso 8 luglio. Un incidente, avvenuto a largo della Calabria, che aveva avuto del clamoroso e gettato nel panico gli americani, che non potevano correre il rischio che le strumentazioni top secret presenti sull’F-18 finissero in mano ai russi.
Il recupero del caccia non è però stato affatto semplice, dato che si trovava su un fondale di quasi tremila metri. Una profondità che ha messo fuori gioco i mezzi della marina americana: è stato necessario rivolgersi a una nave speciale, la MPV Everest, appartenente a una società lussemburghese e che si occupa soprattutto di riparare condotte sottomarine e piattaforme petrolifere. In questo modo è stato possibile procedere al recupero del caccia e salvare così i segreti militari: le ipotesi più accreditate parlano della presenza di un sistema radar top secret e di apparati speciali che servono a spiare le navi russe attive nel Mediterraneo.
A provocare la caduta dal ponte del caccia era stata una giornata particolarmente movimentata a livello meteorologico, con venti improvvisi che avevano messo in difficoltà gli americani. Da febbraio, ovvero da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, gli aerei degli Usa garantiscono la difesa del fronte sud della Nato.