La sciagura

Marmolada, identificata l'11esima vittima: "Così si chiude il cerchio"

“Abbiamo chiuso il cerchio”. Con l'identificazione dell'undicesima vittima, il bilancio della tragedia della Marmolada appare definitivo. Lo ha chiarito il colonnello Giampietro Lago, comandante dei carabinieri del Ris di Parma, in conferenza stampa a Canazei. "Due giorni fa abbiamo iniziato le analisi: abbiamo identificato tutte le vittime. Anche la persona che mancava all'appello della famiglia è stata identificata. Sono dunque 11 le vittime della tragedia: non ci sono ulteriori elementi che ci possano far pensare ad altre persone coinvolte”.

 

Le ricerche però vanno avanti per recuperare quanti più elementi possibili possano aiutare nelle indagini o riconsegnati alle famiglie che non potranno più riabbracciare i propri cari. Il colonnello Lago ha precisato che oggi "sono stati ritrovati altri resti e materiale tecnico con grande probabilità riconducibile agli undici morti accertati". "Le ricerche proseguiranno nei prossimi giorni”, ha puntualizzato il presidente della Regione Luca Zaia. “Lo si deve per rispetto verso chi non potrà più riabbracciare i propri cari. Ai familiari delle vittime va il mio più sincero e totale cordoglio. Il Veneto ha pagato il tributo più alto con otto vittime".

 

Mentre proseguono le operazioni di ricerca sul ghiacciaio della Marmolada (che dureranno secondo il Soccorso Alpino altre due settimane) - il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti ha ufficializzato lo stato di emergenza con propria ordinanza firmata ieri. Nel documento, preceduto da una sintetica ricostruzione del drammatico evento del 3 luglio, si fa riferimento anche alle attività di monitoraggio della zona interessata dal crollo, a quelle necessarie per completare le operazioni di soccorso e recupero, e a quanto necessario per garantire per quanto possibile il ripristino della condizione di normalità nell'area colpita dalla calamità.