Suv impazzito

Ancona, parcheggiatrice massacrata: calci e sputi, poi denudata. Sconvolgente: chi è l'aggressore

Una parcheggiatrice di Portonovo, in provincia di Ancona, è stata aggredita brutalmente da un turista romano. Quest'ultimo, alla guida di un Suv, è entrato a tutta velocità contromano nel parcheggio dove lavorava la donna, prendendola poi a calci e sputi, e alla fine, strappandole anche i vestiti lasciandola nuda davanti a tutti.

 

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Come riporta Il Corriere della Sera, l'aggressione è avvenuta durante il ponte del 2 giugno, quando Cristina Bartoli, vittima della violenza, è stata massacrata da un uomo con l'accento romano. Quest'ultimo, alla guida di un Suv, era appena uscito dal ristornate in compagnia di una donna imboccando a una velocità fuori ogni limite il vialetto che collega i parcheggi all'uscita in contromano. Dopo un primo avvertimento di fermarsi, l'automobilista avrebbe accelerato rischiando di investire un altro parcheggiatore. Una volta fermatosi Cristina lo ha rimproverato e lui a quel punto l'ha aggredita.

 


A scatenare la rabbia dell'uomo è stata una frase in particolare della donna, ovvero quando quest'ultima lo aveva rimproverato dicendogli che non era nelle condizioni di guidare. A quel punto l'uomo non ci ha più visto: "Prima mi ha sputato, poi mi ha dato un calcio, che ho schivato. Ma a quel punto mi ha afferrato la mano, insultandomi e dandomi della prostituta, strappandomi prima un braccialetto e poi i vestiti. Mi ha strappato la maglietta e anche il reggiseno, sono rimasta nuda davanti a tutti", ha raccontato alle forze dell'ordine la donna. Nessuno è riuscito a prendere il numero della targa ma ora i Carabinieri sono all'opera per analizzare le immagini della sorveglianza per risalire alla sua identità.