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Aereo fermo in pista a Lampedusa, sconcertante scoperta alla torre di controllo. "Mai accaduto prima"
Non era mai accaduto prima. L'aereo delle 6,10 per Palermo del 23 maggio è partito con mezz'ora di ritardo dall'isola di Lampedusa perché non c'era nessuno alla torre di controllo dell'aeroporto. Così. Il velivolo è dovuto rimanere fermo in pista, con i passeggeri a bordo furibondi. Il comandante dell'aereo Dat che collega quotidianamente Lampedusa al capoluogo siciliano e a Catania, ha chiesto scusa a tutti i passeggeri: "In 42 anni di volo, non mi è mai successo nulla di simile".
Ma cosa è accaduto allo scalo dell'Isola? Secondo quanto riporta La Sicilia, "a quanto sembra, effettivamente non ha funzionato la sveglia a casa dell’operatore e il suo cellulare risultava spento. Poi, qualcuno è riuscito a rintracciarlo in qualche modo avvisandolo del fatto che sulla pista aeroportuale c’era un aereo pieno di passeggeri in attesa del suo ok per potere partire". L’aereo poi è decollato con un ritardo di circa mezz’ora ed è poi riuscito a recuperare qualche minuto durante il volo.
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Non solo. Sempre secondo quanto riferisce La Sicilia il 30 giugno scadrà il contratto a Dat e dal primo luglio, Lampedusa e Pantelleria rischiano di rimanere senza collegamenti aerei con Palermo e Catania. Pare che il ministero non abbia ancora indetto la nuova gara di appalto che a questo punto potrebbe non essere presentata prima di settembre.