Follia italiana

Bolletta del gas da 33mila euro, l'anziana Grazia Cari ha un malore: "Da quel giorno..."

Una bolletta da far girare la testa, letteralmente. La povera 75enne Grazia Cari di Feltre (Belluno), ha avuto un malore quando le è arrivata a casa la bolletta del gas che ammontava alla spropositata cifra di 33mila euro. Il caro bollette, si sa, ormai è un problema enorme per tante famiglie, e la povera anziana ne sa qualcosa. Cosa ben peggiore è che il fatto non è recente, bensì risale a cinque anni fa. Stiamo parlando del 2017.

 

 

 

"Quando l’addetta della posta, molto gentilmente, mi ha chiesto se avevo letto bene la bolletta e me l’ha ripassata ho dovuto appoggiarmi al banco. Mi sentivo male" aveva confidato l'anziana al quotidiano Gazzettino. La storia è stata raccontata domenica 22 maggio alla trasmissione Mi manda RaiTre. Si parla del 2017. La donna ha raccontato che un giorno, appena rientrata in casa, vide la maxi-bolletta per una cifra che corrispondeva al gas utilizzato nel 2008. La cifra così alta era dovuta al fatto che si trattava di un subentro di un precedente contratto, ma la compagnia in questione non avrebbe mai sostituito le fatture e il contatore. Una situazione estremamente complessa. Grazie alla tenacia del figlio di Grazia e a dei bravi avvocati, la donna ha vinto la sua prima battaglia contro Eni Gas e Luce.

 

 

 

La donna quando ha aperto la bolletta ha confessato di sentire: "Caldo ma anche freddo. Una sensazione di paura che mi è rimasta tant’è che ancor oggi non apro più una lettera e non rispondo al telefono di casa perché ho paura che mi succeda un altro fatto del genere". La sentenza del giudice di Belluno ha però sottolineato che spetterà al fornitore provare il quantum del bene o del servizio amministrativo. Eni Gas e Luce al momento non avrebbe ancora provato l'effettività dei consumi né il corretto funzionamento del contatore.