Cortocircuito
Green pass e rifugiati, Mario Giordano scatenato a Fuori dal Coro: "Italiani rovinati. Mentre gli ucraini..."
"Il green pass è come essersi marchiati a fuoco". Inizia con una citazione di Antonio Martino, la discussione sull'obbligo di super green pass da Mario Giordano a Fuori dal coro, su Rete 4, nella puntata dell'8 marzo. "Noi parliamo e continueremo a parlare della guerra ma ci sono tante persone che sono state sospese dal lavoro e non prendono lo stipendio perché non sono vaccinate", tuona il conduttore.
Quindi presenta Daniela, una donna che lavora in una azienda di trasporti di opere d'arte, non si è vaccinata, ha due figli, è divorziata e non prende lo stipendio. "Daniela non è vaccinata e la sua è una legittima e sacrosanta e indiscutibile paura. Ma Daniela è senza stipendio", sbotta Giordano.
Insomma, "in Italia c'è un cortocircuito". Arriveranno circa 800mila profughi, spiega ancora il conduttore. "In Italia ci siamo distratti con la guerra ma noi siamo ancora in piena emergenza sanitaria. Perché c'è ancora il green pass, il divieto di lavoro per i non vaccinati ultracinquantenni. Ci sono delle regole. Che dovrebbero essere applicate anche ai profughi non vaccinati. Cosa fai? Li rimandi sotto le bombe? No, ovviamente, saranno tutti accolti e questo dimostra la follia di queste regole".