Pandemia

Bollettino 14 febbraio: 28mila contagi, ma pochissimi tamponi. Omicron e mortalità, i nuovi dati

Continua a migliorare la situazione epidemiologica dell’Italia, anche se ormai il numero dei nuovi casi di Covid lascia il tempo che trova, essendo fortemente condizionato dal numero sempre minore di tamponi analizzati. Per comprendere bene la fase in corso, bisogna paragonare i dati di oggi con quelli di lunedì scorso: i contagi sono 13mila in meno, ma soltanto perché i tamponi sono 110mila in meno, con il tasso di positività che è rimasto pressoché invariato.

 

 

Quindi la variante Omicron continua a circolare con forza, ma semplicemente c’è molta meno gente che si testa rispetto ai mesi scorsi, anche perché nella stragrande maggioranza dei casi chi è vaccinato con tre dosi potrebbe non accorgersi nemmeno di aver preso il Covid. Il bollettino di oggi, lunedì 14 febbraio, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 28.630 contagiati, 76.553 guariti e 281 morti a fronte di 283.891 tamponi, con il tasso di positività che è stato rilevato al 10,1% (-1,1 rispetto a ieri).

 

 

Per quanto concerne il sistema sanitario, la pressione prosegue la sua lenta discesa: oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è -10 (16.050 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è -17 (1.173) a fronte di 63 nuovi ingressi. Inoltre il ministero della Salute ha reso noti i dati sulla mortalità, più contenuta in questa quarta ondata dominata da Omicron: si è infatti fermata al 13% contro il 32 di inizio pandemia, il 29 della seconda ondata e il 18 della terza.