La tragedia
Lucca, neonata morta in sala parto. "Circostanza rara e imprevedibile", lo sconcerto dei medici
Tragedia in sala parto all'ospedale San Luca di Lucca: una neonata è nata morta dopo un cesareo d'urgenza. Le circostanze sono state però definite dal personale sanitario "eccezionali e rarissime". Anche per questo la procura della Repubblica del capoluogo toscano ha aperto un fascicolo di indagine sulla tragedia, accaduta l'8 febbraio scorso.
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La madre della piccola, 35 anni, si trovava ricoverata in ospedale per partorire e fino a lunedì sera, spiegano i sanitari, la donna non aveva registrato alcun problema particolare e la gravidanza aveva avuto un decorso naturale. Nel giro di poche ore però la situazione sarebbe precipitata obbligando i medici a procedere con un cesareo d'urgenza. Al momento del parto però i sanitari hanno potuto solo constatare che per la piccola non c'era già più nulla da fare. L'Azienda sanitaria toscana, dopo aver aperto un fascicolo d'indagine interna, ha espresso il cordoglio alla famiglia della vittima e ha spiegato la dinamica: "Ci affidiamo con piena fiducia, a tutte le verifiche che la magistratura riterrà di effettuare. Da una prima analisi di quanto accaduto emerge che da parte del personale sanitario è stato fatto tutto il possibile per salvare la vita della neonata, il cui decesso si ritiene sia stato determinato da un distacco della placenta massivo e rapidissimo, un evento molto raro e imprevedibile".
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Secondo l'indagine interna dell'Asl, la donna sarebbe stata assistita dal personale sanitario "nel rispetto delle procedure di lavoro e delle linee guida, con gestione tempestiva del problema che ha condotto al cesareo di urgenza. Sono passati, tra l'altro, meno di 15 minuti dall'allarme all'estrazione della neonata priva di vita. Risulta che sia stata altrettanto tempestiva la gestione, purtroppo senza esito positivo, dei lunghi tentativi di rianimare la neonata".