Conti sbagliati
Generale Figliuolo, mascherine obbligatorie: il primo scivolone. "Procedura attivata in ritardo", chi viene fregato
Mascherine Ffp2 obbligatorie a scuola? Si, se solo ci fossero. Il governo ha deciso di introdurre quest'obbligo per tutelare bambini, docenti e personale scolastico in un ambiente ad alto rischio contagio, soprattutto ora che circola la variante Omicron. Il problema, però, è che il generale Figliuolo - stando a quanto riporta il Fatto Quotidiano - si sarebbe mosso tardi. Le prime consegne, infatti, sarebbero programmate per il 31 gennaio. Anche se l'attività in presenza è cominciata ormai da una settimana.
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I dirigenti scolastici, nel frattempo, già entro il 4 gennaio erano stati invitati dal ministero a rispondere a un monitoraggio sul fabbisogno di Ffp2. Ecco perché i presidi erano convinti di vederle arrivare prima del rientro in classe dopo le vacanze natalizie. E invece no; le mascherine ancora non si vedono. Al ministero, continua il Fatto, spiegano che la distribuzione è partita, ma la procedura d'acquisto da parte del commissario straordinario all'emergenza sarebbe stata avviata soltanto mercoledì 11 gennaio, due giorni dopo la riapertura delle scuole.
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La consegna, comunque, dovrebbe avvenire in cinque momenti distinti: la prima distribuzione - 12 milioni di mascherine - avverrà il 31 gennaio, l’ultima il 28 febbraio. E gli istituti scolastici cercano di arrangiarsi nel frattempo. Impossibile non sottolineare come la riapertura delle scuole, tanto voluta e sostenuta dal governo Draghi, anche contro le richieste preoccupate dei governatori, sarebbe dovuta avvenire garantendo il massimo della sicurezza, con le mascherine prima di tutto.