Pandemia
Bollettino 7 gennaio, 108mila contagi e 223 morti. Ricoveri, dato-choc in 24 ore: è dramma in ospedale
La galoppata della variante Omicron del Covid in Italia, continua, drammatica e sempre più feroce. L'ultima conferma arriva dai dati del bollettino di oggi, venerdì 7 gennaio. Nelle ultime 24 ore, infatti, si registrano 108.305 nuovi contagi, dato in netto calo rispetto alla vigilia, ma la cifra è influenzata dal fatto che fosse l'Epifania, insomma un giorno in cui i test crollano (alla vigilia i positivi registrati erano 219.441). Eloquente il dato sui tamponi: 492.172 nelle ultime 24 ore rispetto al 1.138.310 del giorno precedente. In virtù delle cifre, il tasso di positività si assesta al livello record del 22 per cento.
Le vittime nelle ultime 24 ore sono state 223, rispetto ai 198 della vigilia: insomma, un dato in netta crescita. Il totale delle vittime da inizio pandemia sale così a 138.697 persone. Dunque il dato su dimessi e guariti, 27.582 nelle ultime 24 ore, rispetto ai 46.770 del giorno precedente (anche in questo caso, la discrepanza è attribuibile al minor numero di tamponi).
Quindi i dati sul sistema sanitario, in assoluto i più preoccupanti. Il saldo dei ricoverati in reparti ordinari schizza di 786 unità in un solo giorno, rispetto a 463 della vigilia, segno che la pressione ospedaliera sta aumentando a dismisura. I ricoverati in terapia intensiva salgono di 32 unità rispetto ai 39 della vigilia. Complessivamente, ci sono 16.090 ricoverati in reparti ordinari e 1.499 in intensiva. Da inizio pandemia, i casi totali di Covid accertati in Italia sono stati 1.083.762.